Winery e-commerce: Yijiupi la startup da tenere sotto osservazione

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Yijiupi, 易久批, una piattaforma di trading B2B online dedita esclusivamente al trading di alcolici, si appresta a diventare leader nel settore del winery e-commerce in Cina.

A credere in questa giovane app è Tencent. L’azienda di Pony Ma ha infatti finanziato la compagnia e-commerce di Pechino con 80 milioni di dollari definendolo un “investimento strategico”.
Fondata nel 2014, la startup con sede a Pechino ha scommesso sul business B2B cinese e ora è presente in 26 province e 140 città, coprendo tutte le top tier cities di primo e secondo livello.
I numeri della startup sono considerevoli. Per il 2019, gli analisti parlano di revenue pari a circa 3 miliardi di dollari, un risultato importante se considerato ai 1,8 miliardi di dollari del 2018. Tencent non è tuttavia l’unica compagnia ad investire in Yijiupi. La startup di Pechino ha infatti ricevuto finanziamenti da importanti big tech cinesi quali Meituan Dianping, Source Code Capital e Bertelsmann Asia Investments. Un segnale importante di come la worry e-commerce cinese stia crescendo così come la credibilità di Yijiupi.
Seguendo le nuove tendenze del mercato online del Dragone, Yijiupi ha recentemente affermato che esplorerà anche nuovi modelli di vendita al dettaglio, abbracciando il New Retail e contribuirà a diffondere in Cina una “sana conoscenza dei prodotti tra gli utenti, in particolare del vino”. Tuttavia questa startup con sede a Pechino dovrà affrontare una agguerrita concorrenza, in primis portali storici quali Wangjiu.com e Jiuxian.com, quest’ultimo quotato in borsa nazionale nel 2015. Ma l’approccio giovane e smart di Yijiupi sembra far breccia tra i giovani con una fascia di reddito medio-alta. La corsa della startup è solo agli inizi e spetterà agli addetti del settore monitorare gli sviluppi.

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