E-COMMERCE: IN CHE MODO I GIOVANI CINESI SPENDONO I LORO SOLDI?

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La Beijing Normal University ha recentemente pubblicato il “New Youth Consumption Observation and Research Report”, uno studio che riassume le principali caratteristiche dello shopping online dei giovani cinesi. Quali piattaforme usano i ragazzi in Cina? Quali le top categories? Ed infine, come spende i soldi questa nuova fetta di consumatori? 

 

 

Un nuovo esercito di consumatori sta rafforzando il proprio potere d’acquisto in Cina. Stiamo parlando di quei giovani di età compresa tra i 19 e 35 anni che, ad oggi, sono diventati già la forza principale di internet e dei consumi in Cina. Questi ragazzi, sempre connessi al villaggio globale, conoscono i prodotti, ricercano la qualità in ciò che comprano, e sono pronti a spendere, sebbene con tutte le attenzioni del caso. 

 

 

Questi ragazzi seguono le mode del momento, specialmente per tutto ciò che riguarda la sfera digitale. Non sorprende quindi che lo shopping in quanto tale viene vista come una social activity, tanto che i giovani cinesi sono ben sono disposti a condividere la strategia di shopping con la loro cerchia di amici. Questo particolare approccio ai consumi si riflette anche sulle diverse piattaforme e-commerce da loro utilizzate. 

 

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Pinduoduo prima shopping app dei giovani

Pinduoduo si conferma l’app preferita per lo shopping. Secondo i dati riportati dalla Beijing Normal University, la piattaforma con sede a Shanghai è l’unico portale e-commerce il cui il tasso di crescita di nuovi gruppi di giovani supera il tasso di crescita complessivo. 

 

 

In un anno, l’utilizzo medio mensile di Pinduoduo da parte degli utenti la cui età è compresa tra i 19 e 35 anni è aumentato da 84,4 a 89 volte, superando perfino Taobao.

 

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Perché proprio Pinduoduo?

A tale proposito gli analisti concordano sul fatto che la risposta vada cercata su tre principali questioni:

 

  1. Il Potere di acquisto. Nonostante il potere d’acquisto medio di questi ragazzi sia in costante aumento, non dobbiamo pensare a questa categoria di consumatori come ad un gruppo eterogeneo. Anzi, al suo interno possiamo trovare diverse sacche di ricchezza e questo ci collega direttamente al secondo punto;
  2. La loro città di residenza. Come sappiamo Pinduoduo è la prima app scelta nelle lower tier cities, realtà cittadine in forte espansione che saranno i pilastri dei consumi di domani. Non è quindi un caso che il governo centrale stia investendo molto sulla crescita di queste lower tier cities, incentivando anche i giovani laureati a trasferirsi in queste emergenti realtà cittadine.
  3. Convenienza dei prodotti e opzioni di vendita Pinduoduo. Molti di questi giovani sono ragazzi appena laureati, che hanno appena messo su famiglia o che si sono trasferiti da un’altra città. Persone quindi che, nonostante un netto miglioramento delle proprie condizioni di vita, sono attenti al prezzo di ciò che comprano. Pinduoduo è inoltre nota per i prezzi altamente competitivi di ciò che vende. Non solo, la piattaforma e-commerce utilizza proprio una strategia di vendita assai congeniale allo shopping social dei giovani. L’app funziona in modo leggermente diverso dalle altre piattaforme, consentendo agli utenti di partecipare a offerte di acquisto di gruppo. Più che una semplice piattaforma di shopping digitale, è in realtà un’app di e-commerce sociale, che utilizza un modello di “acquisto di squadra” e sfrutta la condivisione sociale sui Social Network cinesi, in particolare WeChat.

 

 

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