IL MERCATO DELLA PASTA IN CINA: UN MERCATO IN CONTINUA CRESCITA

Essendo il paese più popoloso del mondo e avendo un’economia in rapida crescita, la Cina è un grande attore nel mercato alimentare globale. E si può dire, in particolare che i noodles svolgano un ruolo importante nel panorama culinario del Paese. Non c’è infatti da stupirsi se il mercato della pasta sia destinato a crescere rapidamente in Cina. L’area Asia-Pacifico, e in particolar modo la Cina, detiene la quota di mercato più grande del settore, occupando il 38,16% del mercato solo nel 2020. Questo è dovuto anche all’aumento della popolazione di Cina e India che di certo è destinato a crescere. 

Nel 2020, il mercato globale della pasta è stato valutato a 68,24 miliardi di dollari. Rispetto al valore del 2016 di 59,6 miliardi di dollari, si tratta di una crescita del 12,6% in soli quattro anni. Un notevole aumento, soprattutto se si considerano gli impatti economici globali della pandemia e non è tutto, infatti si prevede che questa crescita aumenterà nei prossimi anni a seguito di un tasso di crescita annuale composto (CARG) del 3,66%. Ciò significa che nel 2028 il mercato della pasta raggiungerà i 90,49 miliardi di dollari.

Quali sono i principali fattori che hanno consentito la crescita del mercato della pasta?

  • L’aumento della popolarità del cibo italiano:

Nel 2005 la Cina ha registrato 68 milioni di dollari di importazioni agroalimentari dall’Italia. Questo importo è aumentato di sei volte nel 2017, con 446 milioni di dollari di importazioni totali dal paese. Queste tendenze stanno mostrando un accresciuto interesse per altre cucine del mondo, in particolare quella italiana.

Il rigoroso controllo di qualità della pasta italiana aiuta anche a mantenere la competitività sul mercato. I consumatori sono certi della qualità e della sicurezza degli alimenti, quindi gravitano maggiormente verso i prodotti di questo Paese.

  • L’aumento della domanda di alimenti istantanei:

Con la crescita del numero della popolazione cinese, anche il numero di lavoratori cinesi  attivi di conseguenza è destinato ad innalzarsi, ciò che ne deriva è un numero maggiore di richieste di cibo istantaneo. Il pasto più popolare tra le diverse classi di lavoratori che sono i noodles istantanei, tipici della cucina orientale ma che trovano nella pasta un grande competitor poiché il loro metodo di preparazione è simile. Inoltre, i consumatori hanno iniziato a seguire diete più sane e variegate, e la pasta viene vista come un’ottima alternativa dal momento che contiene meno conservanti. 

 

Il mercato della pasta si divide in tre categorie: pasta ambient, secca e surgelata . Questa classificazione si basa sulle tecniche di conservazione e preparazione di ogni tipo. Nel corso degli anni, pasta e noodles ambient sono emersi come la prima categoria più diffusa tra la popolazione, seguita poi dalla pasta secca e infine dalla pasta surgelata.

La pasta ambient ha riscontrato un grande successo soprattutto perchè il metodo di preparazione è molto simile a quello dei noodles che comunemente vengono consumati in tutta l’Asia Orientale, e perchè offre anche più possibilità di condimento e varietà di ingredienti con cui abbinarla. 

Come vendere e distribuire un marchio di pasta sul mercato cinese?

È importante condurre analisi di mercato approfondite del settore di interesse, per capire chi sono i competitor e in che modo posizionare il proprio prodotto tenendo conto della qualità e di un buon prezzo. Conoscere già dei distributori locali può essere fondamentale sia per dare notorietà al brand sia per iniziare a costruire un rapporto di fiducia con i consumatori cinesi. Consumatori che andranno conquistati con campagne di marketing efficaci e ideate ad hoc per loro. 

É consigliabile portare avanti campagne di marketing sia offline che online (tramite campagne Baidu, Weibo, WeChat Ads e partecipazione a forum tra gli utenti che comprano il prodotto), infatti i consumatori cinesi preferiscono sempre di più acquistare online i generi alimentari e questo garantisce un’enorme opportunità per i marchi di pasta per raggiungere un pubblico molto vasto. I cinesi prestano molto attenzione alla qualità dei vari prodotti, infatti sono sempre più interessati ai prodotti importati e acquistano gli articoli attraverso la loro sezione transfrontaliera delle app eCommerce più diffuse, ovvero: Tmall e Taobao. 

Queste piattaforme possono vantare milioni di utenti attivi, perciò rappresentano proprio un ottimo trampolino di lancio per i brand stranieri che decidono di avventurarsi in questo mercato. Offrono anche servizi completi che possono aiutare il brand su diversi fronti: dal marketing alla spedizione, in modo da semplificare la vendita dei prodotti online. 

Altre piattaforme a cui potersi appoggiare per entrare a far parte del vasto mercato  della pasta possono essere:

  • JDcom
  • Pinduoduo
  • Wechat
  • Kaola

Il mondo dei social cinesi si sta popolando sempre di più, per cui orientarsi in questo ambito può risultare complicato, affidarsi ad un’agenzia o un partner locale potrebbe essere la soluzione più adatta per raggiungere il successo sperato. 

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