Durante il 2022 molti marchi di abbigliamento sportivo come Nike, Lululemon, Li Ning e altri ancora, hanno mostrato forti segnali di ripresa del settore nel Paese del Dragone. I dati forniti dal CFO di Nike dimostrano che la domanda della Gen Z per i prodotti Nike su Tmall è aumentata del 45% solamente durante il Single’s Day Shopping Festival. Allo stesso modo, le vendite di Lululemon continuano a salire e il suo tasso di crescita dei ricavi di tre anni nel mercato cinese è ora vicino al 70%. Nel frattempo anche Li-Ning ha registrato una crescita elevata a una cifra durante il terzo trimestre del 2022.
Il mercato cinese dell’abbigliamento sportivo vanta un tasso di crescita annuale superiore al 9% e una dimensione di 52 miliardi di dollari (372 miliardi di RMB) nel 2021. Inutile dire che la Cina rappresenta una miniera d’oro di opportunità per i marchi di athleisure e di lusso. Molti sono i fattori che stanno portando l’abbigliamento sportivo nella vita quotidiana dei cinesi: la crescente consapevolezza della salute, le iniziative del governo e i grandi eventi sportivi come le Olimpiadi hanno contribuito al desiderio di uno stile di vita attivo. Basti contare che nell’aprile del 2022, 67 milioni di cinesi utilizzavano app di fitness per allenarsi in casa. La scelta di acquisto di abbigliamento sportivo viene dettata anche dal fatto che le linee proposte si configurano ad uno stile sia sportivo che casual quindi utilizzabile anche al di fuori dei momenti in cui la persona si allena.
In particolare le donne cinesi si dedicano sempre più agli hobby sportivi o vanno in palestra. L’esercizio fisico è diventata una tendenza che sta emergendo sempre di più tra il pubblico femminile che rappresenta oltre il 56% degli utenti attivi su app di sport e fitness nazionali. Nello specifico, le donne dimostrano avere una grande predilezione per abbigliamento specifico come pantaloni da yoga, reggiseni sportivi, magliette da allenamento larghe e altro ancora. I marchi che sono riusciti a giocarsi le carte giuste ora ne stanno giovando, come ad esempio Lululemon, produttore di pantaloni da yoga di lusso da 25 anni, che ha superato Adidas assicurandosi una buona fetta di mercato diventando così il secondo marchio di abbigliamento sportivo più grande al mondo. Diverse attività all’aria aperta come il campeggio, il frisbee, il ciclismo e il paddle, stanno diventando sempre più presenti nel tessuto sociale della popolazione cinese e questo fa si che anche i marchi sportivi ne giovino.
Anche le case di lusso competono per il fiorente settore. Ad esempio, il marchio di gioielli Tiffany ha recentemente collaborato con Nike per rilasciare un paio di scarpe da ginnastica nel suo iconico blu Tiffany. Negli ultimi anni, molti degli atelier di lusso hanno collaborato con rinomate aziende di abbigliamento sportivo per abbracciare le mutevoli abitudini di acquisto della Gen Z.
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